lunedì 4 novembre 2013

Report del 12/10/12 - Tra fango e umidità.

COME NASCE UN'OSSERVAZIONE BEN PONDERATA

Una serata osservativa del tutto improvvisata, e per fortuna! Una giornata infernale iniziata troppo presto a Firenze e conclusa troppo tardi in famiglia a Foiano; dopo un'ora in casa decido pazzamente e in condizioni psicofisiche pessime di partire per un'osservazione incerta, anche per colpa del meteo. L'unica cosa che mi dimentico? Gli scarponi da escursioni. Utili con 10cm di fango melmoso ovunque. 

CONDIZIONI OSSERVATIVE

La serata fino a quel momento era serena, arrivo e si annuvola a zone, così scalpiccio felicemente nella melma (scarpe pese 1 kg con 10cm di tacco di fango), punto il Doppio Ammasso e beccati sta nuvola, punto il Cigno e beccati st'altra nuvola. 

Alle 22:30 il miracolo: il cielo si libera completamente e tale rimane fino all'1:15, momento in cui la nebbia e una nuvola a tutto cielo hanno preso il sopravvento. Il cielo era molto bello, una Via Lattea incisa nel cielo nero, che spettacolo. Da questo posto ci ho osservato diverse volte e ora so che questa era un'ottima serata di cielo buio. 


Il cielo me lo sono goduto ma c'è un ma: la maledettà umidità! Arrivava a livelli inimmaginabili, tutto ovunque era fradicio. Stavolta mi ero rotto e con un asciugamano da bagno (fradicio anche quello) asciugavo dalla rugiada tutto (oculari, cercatore, etc.) strofinando energicamente. Era una pena: tutto si riappannava subito e le stelle scomparivano mano a mano dall'oculare. Questo ha anche compromesso il numero degli oggetti osservati.  


OSSERVAZIONI

Veniamo al dunque! Ecco la lista degli oggetti osservati:

NGC 6229: ammasso globulare in Ercole; rimane di aspetto nebuloso però è ben visibile. Emerge comunque qualche stella dal nucleo leggermente granuloso.
M30: un ammasso globulare di luminosità media e con l'ormai nota "V" di stelle che si diparte dallo stesso. In visione distolta emergono tante stelline.
NGC 6934: questo è il primo dei due ammassi globulari osservati nel Delfino; non è male infatti è abbastanza luminoso e in visione distolta a 312x si rendono visibili molte deboli stelline.
NGC 7006: il secondo ammasso globulare è invece debole, piccolo e nebuloso. Si trova bene perchè è posizionato vicino ad una di cinque stelle che hanno una curiosa disposizione a numero 5 così come rappresentato nei dadi da gioco (con 5 punti\stelle).
NGC 7606: la prima delle due galassie osservate nell'Acquario. Si nota una forma allungata seppure la luminosità è medio-bassa. Qualche debole stellina emerge nei pressi.
NGC 7727: questa seconda galassia mi è piaciuta di più perchè aveva una luminosità maggiore ed una forma circolare; inoltre spiccava un nucleo denso di aspetto stellare.
NGC 6826: una nebulosa planetaria capolavoro! Stavolta ci sono andato giù pesante e a 312x era stupenda: anzitutto lampeggia, lampeggia di brutto! Se la guardi direttamente vedi solo un denso piccolo nucleo centrale (la nana bianca?) ma se la osservi indirettamente si manifesta un ampio alone a strati altrimenti invisibile!
NGC 6871: ho scritto: "enorme trionfo di stelle"; ed al centro c'è un piccolo parallelogramma di stelle colorate! Questo è il terreno dell'ultimo arrivato, il 24mm, che in quei campi ricchi ci sguazza che è un piacere!
NGC 6910: sempre con il 24mm sono andato da quest'altro ammasso aperto nei pressi di Sadr e la visione d'insieme era fantastica. Questo ammasso aperto, a differenza del precedente è poco esteso ma peculiare perchè composto da un ponte di stelle i cui estremi sono due stelle più luminose: è molto simmetrico.
NGC 7027: una difficile da trovare nebulosa planetaria, forse perchè piccolina. L'ho scovata fortuitamente mentre vagavo depresso a medio-alti ingrandimenti a sinistra delle due stelle vicine a Deneb. Come oggetto è notevole, ha un colore azzurro e a 312x non ha una forma circolare ma più ellittica.
M39: cercavo altri oggetti ma ci sono capitato sopra. Che dire, toglie il fiato con le sue stelle luminose e azzurre incastonate nel cielo nero, e visto per intero nel 24mm (che ieri è stato fuso!).
M31 e M32 e M110: le galassie in questione erano quasi allo zenit. La visione è totalmente indescrivibile: incredibile! incredibile! incredibile! La Galassia di Andromeda si estendeva per oltre 1° in larghezza, andando quasi da un capo all'altro del solito oculare. Aveva un'intensissima nebulosità, era il doppio più estesa e luminosa di qualunque altra osservazione abbia fatto in passato. Le compagne erano visibili in modo palese già a 52x. Che roba!
M33: anche qui ho ottenuto la migliore visione di sempre di questa galassia che era molto estesa e più contrastata con il fondo cielo; il nucleo era denso e nella sovraeccitazione ho creduto di intuire l'andamento a spirale grazie a dei chiaroscuri nella sua struttura, chissà! Dall'interno della galassia emergevano 4|5 deboli stelline.
NGC 1444: ammasso aperto ampio ma composto da poche stelle; mi ha ricordato la costellazione del Cancro in miniatura.
NGC 1528: già visibile nel 10x50, questo ammasso aperto è di quelli che piacciono a me: compatto e abbastanza ricco di stelle. Le stelle hanno una bella disposizione che ricorda la forma di una palma o di un fiore o di un fuoco d'artificio.
NGC 1545: ammasso aperto piccolo e molto povero.
NGC 869 e NGC 884: a quest'ora ho finito le parole ma ci si potrebbe scrivere un trattato. Una valanga di stelle da tutte le parti, spesso piccole, accalcate e colorate. E vederlo intero a 52x nel 24mm dava un effetto di ingrandimento che lo rendeva ancora più bello e dettagliato.
NGC 1502: non ho voluto fare ancora torto a questa costellazione della Giraffa per lo più dimenticata e mi sono osservato questo ammasso aperto discreto, piccolo ma di media densità.
STOCK 23: lo vedevo al binocolo e mi chiedevo cosa fosse; l'ho osservato al telescopio ed è una miniatura dell'Orsa Maggiore!
M45: attraverso un oculare appannato e in attesa di un incombente nube ho osservato le Pleiadi, che erano perfette anche così. Ho scritto: "Fanali cosmici spettacolari!!!"
Giove: osservazione drammatica e frettolosa. Prendo Zoom e Barlow e quello che vedo mi preoccupa. Una pallina sfocata in un mare di celestino. La barlow era ricoperta d'acqua! Smonto la parte finale, asciugo tutto e riprovo. Insomma capite che le condizioni erano pessime per l'alta risoluzione, e anche la nebbia crescente non aiutava. Ciononostante Giove era lì, sembrava una foto in una rivista, incredibile! Si notavano 4 bande molto evidenti ed il polo nord più scuro; i satelliti erano dischetti e non puntini a 312x. La cosa incredibile era che le bande erano ben frastagliate, ondulate e si osservavano i dettagli delle nubi. Meraviglioso! Ho provato con ventola accesa e con ventola spenta: non ho notato differenze.


Alla fine poteva andarmi peggio; tanto sono talmente matto da riprovare la prossima settimana!