Questa sera lo Startravel l'ho spremuto ben bene!
Anzitutto me la sono goduta montandolo sul balcone che da ad Ovest e subito dopo il tramonto ho osservato:
Mercurio:
è un buon momento per osservarlo, domani c'è la massima
elongazione! Veramente molto alto in cielo e visibile ad occhio nudo. Si
può osservare tranquillamente dalle 21:30 fino alle 22. Sono contento
di averlo rivisto, non è una preda facile. Ad 80x e a 125x si nota
benissimo la fase, in questo momento è una mezzaluna.
Venere: rimane in basso a destra rispetto a Mercurio, come al
solito è luminosissimo. Purtroppo è quasi pieno come fase, anche se non
del tutto infatti aveva una forma ovalizzata anzichè circolare. Di
cromatismo, tra l'oggetto, tra l'altezza ce n'è eccome, quindi ho
preferito arrestarmi ad 80x.
Luna: uno spicchio di Luna a sinistra dei pianeti ma ad 80x è
molto suggestiva, e spiccano il Mare Crisium, i tre craterini
ravvicinati Naonobu, Atwood e Bilharz che sembrano i tre fori per
impugnare una palla da bowling ed infine i crateri Cleomedes,
Burckhardt, Geminus e Bernoulli. Poi ho usato 44x e la Luna vista nella
sua interezza mostrava una stupenda luce cinerea, con la parte in ombra
visibilissima.
Castore (Alpha Geminorum): Venere e Mercurio sono in mezzo ai Gemelli, quindi
era un classico che non poteva mancare. Sdoppiata nettamente dato che è
molto facile, ma pur sempre stupenda.
Poi non contento ho preso baracche e burattini e sono andato alle
22:30 al campo del mio babbo per avere un seeing migliore e un cielo
appena più buio. Nonostante alcune fonti di inquinamento luminoso folli
e inutili la Via Lattea era visibile (niente di eclatante ma c'era) nel
Cigno, e non avevo neanche gli occhiali! Ecco cosa ho osservato:
Albireo (Beta Cygni):
inutile ridire quanto è bella, sia a 16x dove risalta in un campo
ricco, sia a 125x per la fisicità che acquisiscono le stelle.
Mizar e Alcor (Zeta Ursae Majoris): eccezionale, con Alcor in alto a sinistra e
Mizar ben sdoppiata, con le due componenti di colori diversi, in basso a
destra, entrambe contenute nel campo di 60° a 125x. Un sistema multiplo
stupendo.
Doppia Doppia (Epsilon 1 e 2 Lyrae): non sono una coppia di stelle
doppie così facili da osservare, nel senso che bisogna ingrandire il
giusto. A 125x comunque tutte e quattro le stelle, seppure piccoline,
erano ben distinte e separate, creando una notevole visione d'insieme.
Poi osservata anche insieme a Vega, nello stesso campo a 16x, senza
ovviamente che le componenti si sdoppiassero.
Zona tra Sheliak e Sulafat, e M57: veramente bella, tutta
contenuta tranquillamente nel campo reale di 4° a 16x. Con attenzione si
vede anche M57, specialmente in distolta, che è poco più grande di una
stella. Ad 80x M57 mostra la forma ovale, l'anello grigio chiaro
esterno e si vede anche, ancora una volta meglio in distolta, la zona
grigio scura interna. Se devo essere sincero non pensavo di vederla così
bene...
Spazzolata sul Cigno: veramente rilassante perdersi da un
capo all'altro del Cigno in un mare di stelle con un campo reale di 4° e
anche inutile raccontarvi ma che incato con Sadr insieme a M29 oppure
M39 (osservato anche a 50x) oppure Deneb immersa tra altre stelle. Già è
spettacolare così, chissà il Sagittario da un cielo più buio come sarà!
Eta Herculi e M13: a 16x la visione è mozzafiato perchè si
vede questo brillante ammasso globulare in maniera palese in basso a
sinistra mentre la luminosa stella brilla in alto a destra. Poi M13 ad
80x acquisisce maggiori dettagli, ed in distolta si risolvono anche
diverse stelline! Veramente un'altra sorpresa inaspettata!
NGC 6992 e NGC 6995: stasera ho ritentato e sulla nebulosa Velo, sezione Est, ho raggiunto il miglior
risultato a 20x usando il filtro Orion Ultrablock, che ho preferito
all'OIII. Si nota la forma a virgola del filamento, visibile anche in
diretta ma meglio in distolta.
Saturno: si intravedevano a tratti la divisione di Cassini
nelle anse degli anelli e delle sfumature sulla superficie,
evidentemente il seeing non era proprio il massimo. Oltre a Titano
era visibile anche Rea.
Per concludere seeing mediocre, soprattutto sugli oggetti molto
bassi come Mercurio; cielo casereccio, quindi non troppo buio seppure
c'erano molte stelle lo stesso; serata poco impegnata. Eppure grandi
soddisfazioni osservative con un telescopio che costa come andare in una
discoteca lontana in termini di benzina consumata, ingresso e bevute.
Una sbornia in meno e tante splendide osservazioni in più!