L'altra sera ho fatto un'uscitina sempre con il fido Dobson (ma da ora
in poi per questo genere di osservazioni userò l'MN 68) ed oltre alla
Luna, alla quale ho dedicato molto tempo, ho osservato alcune stelle
doppie e multiple. Purtroppo c'erano le solite condizioni difficili con
un'umidità molto alta e con nuvole in transito che in alcuni momenti
disturbavano molto. Il seeing non era granchè, direi 4 o 5 su 10 della
scala di Pickering, quindi non ho esagerato con i miei obbiettivi;
peccato, l'anno scorso di questi tempi c'era un seeing eccezionale!
Ho iniziato con un classico, Epsilon 1 e 2 Lyrae,
la famosa Doppia Doppia che a 250x mostra le due coppie con le relative
stelle vicine tra loro ma allo stesso tempo chiaramente separate e con
gli anellini di diffrazioni ben visibili.
Ho riosservato anche Almach (Gamma Andromedae), perchè ne ero rimasto davvero
affascinato; anche se un po' velata dalle nuvole era stupenda con i suoi
colori, giallo come l'oro e celeste intenso.
Poi mi sono spostato in Cassiopea ed ho scovato un gioiello, cioè Iota Cassiopeiae
che è addirittura un sistema triplo. Infatti con un po' di attenzione
si notava, oltre alla compagna (C) piccolina e abbastanza lontana dalla
stella principale (A), un'altra stellina praticamente a ridosso,
attaccata alla stella principale. Questa terza stella (B) era comunque
più grande dell'altra compagna C. A e B, separate 2,5", erano
praticamente a contatto e quando il seeing si tranquillizzava si
notavano gli anelli di diffrazione di quest'ultime. A e C invece sono
separate ben 7,2".
Sempre da queste parti ho osservato Sigma Cassiopeiae, che a 200x
risulta un sistema con le due stelle molto vicine (sono separate 3").
La stella primaria ha un colore bianco e mostrava l'anellino di
diffrazione quando il seeing si acquietava. La secondaria era più
piccola e debole, di colore azzurro.
Passando all'Ariete ho iniziato con 1 Arietis, osservata a 200x
ed a 250x, a dir la verità di non facile risoluzione. Le stelle si
mostrano piccole e vicine (poco più grande la primaria). La stella
principale è color giallo canarino mentre la compagna è celeste chiaro.
Le due stelle sono separate 2,8".
Dopo ho osservato una stella doppia facile (7,5") ma molto suggestiva, Gamma Arietis. A 200x si vedono due gemme gemelle bianche e luminose.
Infine ho combattuto per trovare, bassa su un'orizzonte peraltro rischiarato dalla Luna e dall'inquinamento luminoso, Pi Arietis
ma ne è valsa la pena perchè nell'oculare si vedevano ben tre stelle.
C'è la stella primaria e poi ci sono altre due stelle, di cui una vicina
e in forza di tutte le varie circostanze difficile da separare mentre
l'altra più lontana. La primaria è ben visibile ma le altre due stelle
sono molto deboli; sempre queste due stelle sono abbastanza in linea
rispetto alla primaria. Posso dire che la coppia AB è separata 3,1"; ma
non saprei, dato che è un sistema multiplo di sei stelle, quale è la
seconda compagna che ho osservato: guardando su Stellarium e
confrontando con il mio disegno direi che si tratta di una stella rossa
di magnitudine 14 ma mi sembrerebbe veramente debole per essere
osservata in quelle condizioni, anche se il disegno coincide. Osservate a
250x.
L'ultima stella doppia è 6 Trianguli, che ha un bel contrasto di
colori (bianco tendente al celeste la principale e giallo la compagna).
Le stelle separate 3,8" sono mediamente distanziate tra di loro.
Ho anche esagerato trovando ed osservando Urano,
sperduto nell'anonima costellazione dei Pesci immersa nel fulgore
lunare. A 250x il pianeta si mostra come un dischetto dai bordi netti e
di un color acquamarina tenue. Nel campo dell'oculare è visibile anche
una stella arancione, che ho controllato ed è HIP 2954. Quindi una
specie di stella doppia!