Ieri notte sono andato ad osservare! Il titolo deriva dal
fatto che intorno a me c'erano tante lucciole da tutte le parti; le
lanterne invece erano le 15 macchine che sono passate ad intervalli
regolari a fari alti spianati dalle 22 fino alle 2 di notte! Quindi come si capisce ho avuto serate migliori, soprattutto come
adattamento al buio. Non c'è stata veramente tregua, quando non c'erano
le macchine c'era un topo che mi squittiva ad un metro di distanza che
voleva fare amicizia con me!
Poi all'inizio ho anche dovuto aspettare un pezzo perchè proprio sopra
di me, e soltanto lì, c'era una nuvola enorme che non se ne voleva
andare!
Il cielo per una volta era trasparente e c'era una Via Lattea molto
bella, inoltre si stava bene come temperatura (14° a 00:30);
ciononostante l'umidità era elevata come al solito (alla stessa ora
93%), il povero Telrad era tutto
ricoperto da goccioloni d'acqua.
Passiamo alle osservazioni, finalmente dedicate a costellazioni che
solitamente trascuro (Cani da Caccia, Orsa Maggiore, Boote, Testa del
Serpente):
NGC 4631: ho riosservato ad inizio
nottata la Galassia Balena nella speranza di vedere la galassia vicina
NGC 4627 ma purtroppo non ci sono riuscito anche perchè il cielo non era
ancora perfetto ed io ho tentato un po' alla buona, senza sapere dove
cercare di preciso. Così a colpo d'occhio non l'ho vista, ma spero di
riprovare stasera sotto un cielo molto migliore!
NGC 4656: molto vicina alla precedente,
tant'è che formano un gruppo locale di galassie, peraltro distanti solo
una decina di anni luce, c'è la Galassia Piede di Porco, che non avevo
mai osservato. Le condizioni osservative erano identiche, per questo
anche qui di NGC 4657 neanche l'ombra. Il nome della galassia è
appropriato perchè ha una forma allungata e piegata ad un'estremità.
Migliora molto in distolta. Non è tanto luminosa.
M94: una galassia notevole per
luminosità, dalla forma leggermente ovale e non proprio rotonda. Il
nucleo galattico è molto grande e l'alone è davvero nebuloso. Ben
visibile anche in visione diretta.
NGC 4490 e NGC 4485: stupenda coppia di
galassie, molto vicine e disposte come due carte quando si fa il
castello di carte! La Galassia Bozzolo (4490) è più grande e più
luminosa (soprattutto nella zona del nucleo di forma bombata); la
compagna interagente è più piccola e debole. Entrambe sono di forma
allungata.
NGC 4449: una strana galassia dalla
forma allungata e irregolare; è abbastanza luminosa e di media
estensione. Si percepisce una certa granulosità al suo interno, forse si
tratta di deboli stelline al limite del visibile.
M106: una bella galassia che ricorda
M31. L'estensione è notevole; la luminosità buona, in particolare nel
nucleo. A parte questo non si percepiscono dettagli di sorta ed ho
preferito osservarla a bassi ingrandimenti per evitare di diluire
oltremodo l'alone in una zona di cielo troppo ampia.
M51 e NGC 5194: superato l'impatto
iniziale (me le ricordavo più luminose!) devo ammettere che si tratta di
una coppia di galassie fantastica. Infatti se si passa dalla visione
diretta alla distolta, oltre ai nuclei di forma circolare delle due
galassie viste di fronte, su M51 si nota una chiara spirale! Dentro la
spirale di M51, in alto a destra rispetto al nucleo c'è anche una
stellina.
NGC 2841: una galassia di forma allungata; dimensioni medio-piccole; media luminosità; nucleo più luminoso.
NGC 2768: piccola galassia, visibile ma debole. Sembra di forma allungata.
M97: tanto che passavo di lì ho
ritentato l'osservazione degli occhi del Gufo e devo dire che questa
volta ho ottenuto un risultato convincente, con un miglioramento
evidente, usando lo Zoom con il filtro OIII. In particolare in distolta
si vedevano queste zone più scure all'interno della nebulosa.
NGC 3631: se non ho sbagliato si tratta di una galassia veramente diafana, ai limiti del visibile.
M109: galassia molto debole. C'è una stellina vicino a sinistra e leggermente in basso.
NGC 3953: una galassia debole, di medie dimensioni e di forma allungata.
M101: una grande galassia questa
Girandola, ma senza dettagli. In distolta si percepiscono dei
chiaroscuri. Ci sono varie stelline nei pressi.
NGC 5248: galassia relativamente piccola e debole.
NGC 5466: un grande ammasso globulare
ma è veramente un fantasma per quanto è debole, sembra più una nebulosa.
A 156x solo qualche stellina è risolta. Un oggetto peculiare.
NGC 5557: se non ho sbagliato oggetto è una galassia veramente tenue: piccola e debole.
M5: questo ammasso globulare è il mio
preferito; è veramente eccezionale, bellissimo! A 250x è risolto per la
maggior parte, sicuramente tutto l'alone ma non nel nucleo. Ci sono
centinaia di stelle ovunque! A 312,5x in visione diretta da l'illusione
della completa risoluzione ma guardando meglio si nota una certa
nebulosità residua nel nucleo. In visione distolta letteralmente esplode
in luminosità! Meraviglioso...
Saturno: inizialmente ho esagerato per
provare il Planetary HR 3,2 mm sul Dobson, ma 390x erano troppi per la
serata, anche se nei momenti in cui il seeing agitato si calmava ho
potuto apprezzare la bontà di questo oculare, così che per ora confermo
le impressioni avute con l'80/400. Poi sono passato a 312,5x ma il
seeing mi chiedeva di abbassare un altro po'così alla fine ho osservato
nel migliore dei modi a 250x. Comunque, seeing a parte, l'immagine era
perfetta grazie all'acclimatamento ed alla collimazione e il pianeta
mostrava stupende sfumature di colori sulla superficie nella banda ed al
polo, mentre tra gli anelli c'era la solita Divisione di Cassini che è
sempre mozzafiato, e si notava anche dove gli anelli si assottigliano
davanti al pianeta. Con più difficoltà della volta scorsa ma si vedeva
anche l'anello C, forse perchè quando si è visto una volta una cosa poi è
facile riosservarla.
Izar (Epsilon Bootis): a 250x è eccezionale questa
stella doppia. La primaria è gialla mentre la secondaria è celeste, ma
entrambe sono così luminose che tendono al bianco. Le due stelle sono
ben separate e l'immagine stellare è ottima. Ci sono veramente molti
anellini di diffrazione attorno ai due dischetti stellari, e una grande e
sottile croce di diffrazione completa il capolavoro.